Una cosa che mi piace è che in Connection io sono la Sabry e non la moglie di Roberto. Incontro i ragazzi soprattutto nelle occasioni di aggregazione, come ad esempio cene, eventi che organizziamo per il team, momenti di svago, cose così. Cerco di essere sempre me stessa, semplice e socievole, pur muovendomi in quella terra di nessuno dove non sono né una collega, né la titolare.
Non ho mai percepito alcun distacco nei rapporti tra le persone, ma solo connessione e umanità, e questo è il clima che ha sempre voluto Roby.
Alla nascita di Connection, ero una ragazza che si riaffacciava alla vita dopo un lungo stop per un problema di salute. Stavo riacquistando la spensieratezza, l’allegria, la vivacità e l’energia che si devono avere a vent’anni.
Ritornavo al lavoro di assistente di studio odontoiatrico che tuttora svolgo. Era un momento di rinascita generale. Una cosa che ha alimentato e ispira ancora la mia crescita è la ricerca di far sentire bene le persone che mi stanno intorno.
Mi sento bene quando riesco a stabilire una connessione positiva con coloro che incontro, sia a lavoro che al di fuori di esso.
La più grande sfida che ho affrontato nel mio percorso di vita è stata ritornare a essere una persona con la quale sia piacevole interagire. Mi sono lasciata alle spalle le brutte esperienze vissute, per essere la miglior versione possibile di me stessa.
Un luogo che mi fa stare bene e che mi trasmette energia positiva è il mare. Mi piace guardarlo dall’alto, pensandolo nella sua forza e grandezza. L’energia più forte me l’ha trasmessa il mare della Bretagna. Le onde che si infrangono sull’alta scogliera arrivano con una forza indescrivibile, riempiono l’aria di un’energia che si può percepire fisicamente e mentalmente.
Dovendo scegliere solo tre cose da portare su un’isola deserta, porterei con me un quadernetto e una penna a punta morbida, così i pensieri da annotare escono quasi da soli, fluiscono veloci. E poi, il marito. Si può? Non è propriamente una cosa, ma vorrei portarlo con me ovunque.
Il miglior consiglio che ho ricevuto mi ha aiutato a non trovarmi in difficoltà rispetto alle aspettative e alle conseguenti delusioni che si possono ricevere nella vita. Mi ha dato la consapevolezza che vedere le cose in modo diverso, sentire anche con la parte emotiva, è un dono e non la normalità.
Sabrina Dario