Sono il socio fondatore della Connection che è nata 25 anni fa. Ricordo di aver insistito molto con Roberto affinché ci mettessimo in proprio. Alla fine l’ho convinto e per fortuna lo abbiamo fatto. Eravamo giovani, ma avevamo tanta voglia di fare.
Prima di Connection lavoravo nella stessa azienda in cui lavorava Roberto. Eravamo amici da una vita ed era stato proprio lui a farmi assumere in quell’azienda. A un certo punto, abbiamo pensato di fare qualcosa di più, qualcosa di nostro, e così abbiamo posto le basi per creare Connection.
Roberto era il partner giusto per me, perché aveva quella parte razionale che a me mancava, mentre io ero e sono tuttora di indole più creativa e per questo ho sempre bisogno di cambiare. Credo che le nostre energie siano complementari e in qualche modo l’uno abbia alimentato la crescita dell’altro.
La vita dell’imprenditore è una sfida senza soste. Mi sono messo in gioco tante volte sempre in settori diversi e ogni volta ricominciando da zero. Ogni volta la vivo come una sfida personale, è qualcosa di cui ho bisogno per essere me stesso.
Un luogo che mi trasmette energia positiva è il castello di Conegliano e la vista che si può godere da lassù. Ogni volta che ho bisogno di stare da solo vado a guardare quel panorama. Anche dipingere mi dà molta energia e mi fa stare bene. Spesso dipingo dei cuori che hanno un significato molto importante per me.
Il miglior consiglio che ho ricevuto da qualcuno è quello di studiare sempre le persone che ti trovi davanti per capire come conquistarne la sua fiducia.
Nicola Luca